domenica 16 giugno 2013

L'EQUILIBRIO E IL BENESSERE PUNTO DOPO PUNTO


Molto spesso mi chiedono, avendo letto su una rivista se è possibile riequilibrare il nostro corpo con una delicata pressione con le dita di punti sul corpo, la mia risposta è si, molte tecniche e trattamenti si avvalgono della stimolazione di punti precisi vedi l'agopuntura, l'auricoloterapia, il polaris, la riflessologia ma anche la digitopressione.

Quest' ultima tecnica è un auto-trattamento dato che è più alla portata di tutti, e deriva dal massaggio terapeutico cinese. Con la digitopressione possiamo agire attivamente sulla circolazione della nostra energia vitale, regolandone il flusso laddove è alterato, sciogliendo i blocchi energetici. Possiamo facilmente sciogliere i sintomi delle malattie, tenendo conto che la mente, il corpo e il nostro spirito sono interconnessi.

Ippocrate, celebre medico greco nel 460 a.c. circa diceva che un corpo malato è una conseguenza della disarmonia degli "equilibri delle forze vitali".

Secondo la medicina cinese in un organismo l'energia vitale o Qi fluisce in modo bilanciato lungo dei canali energetici, quando le due forze yin e yang sono in equilibrio. Il prevalere di una forza sull'altra crea una disarmonia e la persona avverte i sintomi o il malessere, per evitare che degeneri in malattia bisogna riequilibrare l'organismo.

Le prime testimonianze della digitopressione risalgono a 500 anni fa e sono documentate da reperti archeologici.

Una lieve pressione in corrispondenza dei meridiani e dei punti energetici dato quanto è dimostrato, cioè che e la conducibilità elettrica della cute è più elevata rispetto alle aree circostanti, con la loro pressione si sbloccano queste zone sciogliendo tensioni e producendo un senso di benessere e rilassamento.

Per la pratica esistono numerosi poster e foto che possiamo visualizzare per metterci a lavoro da subito, senza alcun corso e difficoltà alcuna.

Anche in casa di diarrea, ad esempio, è possibile stimolare alcuni punti per far diminuire i crampi e fatto in prevenzione potremmo prevenire le recidive infiammazioni gastrointestinali. Sulla pancia localizziamo l'ombelico e premiamo i punti accanto all'ombelico, esattamente a destra e a sinistra dell'ombelico a tre dita trasversali, premere per alcuni secondi minuti ciascun punto. Poi spostarsi sotto l'ombelico sempre 3 dita trasverse e premere per altri 40 secondi. Spostarsi sul ventre a metà strada fra ombelico e sterno premere, infine al di sopra dell'ombelico, quattro dita trasverse sopra. La pressione deve essere effettuata con i polpastrelli delle dita o meglio, con il polpastrello del dito pollice in modo fermo e graduale, tenendo la posizione per 30-40 minuti.

Se abbiamo mal di testa, possiamo stimolare il punto presente nella cavità tra la radice del naso e l'angolo interno dell'occhio, il secondo è posizionato sulla parte anteriore dell'avambraccio, 5 cm dalla piega del polso in corrispondenza dell'arteria, per individuarlo potete incrociare gli indici e i pollici delle due mani, il punto è nella depressione sotto la punta dell'indice.

Questa tecnica può essere usata da tutti, ma bisogna evitare di farlo dopo i pasti, se andiamo di fretta, e, stimolando un punto per volta.